Numero 3: Il Debutto

...E’ guerra! Non civile purtroppo, le buone maniere le abbiamo lasciate a casa. Molte cose sono successe dall’ultimo raduno dei ribelli a Vecchianus Oasis 2: l’Impero Pisano si sta sgretolando lentamente sotto i colpi dell’audace Alleanza Ribelle, ma è lungi dall’essere sconfitto, e sta preparando in gran segreto l’arma in grado di spazzare via per sempre il divertimento: La Super Spalleta, una spalletta talmente grande da poter ospitare tutta la gioventù della galassia pisana.

Venuto a conoscenza di questo terribile progetto, Ant@ni, la spia Both@n della ribellione, corre alla ricerca dell’ultima speranza dei ribelli: l’ultimo dei Jedi Senza Spada Laser, SuperCeppaC3. Ma voci dicono che il Millennium Ganja sia stato distrutto, e che il jedi e il suo wookie M’’arc siano dispersi. Disperato, Ant@ni ricorre alla penultima speranza: Lord D’Acunt, il capo della ribellione, che indice subito un raduno d’emergenza a Vecchianus Oasis 2.

Intanto Bung Moonwalker sta ancora cercando di sfuggire al malvagio Darth Presci. Cercando di farsi passare per un idraulico ha cercato di forzare un posto di blocco Imperiale e il suo caccia YarisBlu è stato abbattuto. Dopo un atterraggio di emergenza nelle pianure di Fredianus VI, acquista un caccia imperiale classe Corolla a un prezzo da rapina in 5 milioni di rate settimanali dal Generale Nero, padrone del famoso Mercato Nero, e riparte alla volta di Vecchianus.

Su Tai-oine intanto Yl-Rossi, il buffo alieno arancione sente la mancanza dell’amico Bung. Usando il suo potere speciale recupera un equipaggio: Mattanz, un valido pilota cieco; Marckkkkk, infallibile artigliere e cecchino; e Merlyno, un simpatico vecchietto col cappello a punta. A questa strana accozzaglia di personaggi assurdi si uniscono come passeggeri imboscati Viskas e Lelyn, sperando di avere un passaggio al concerto dei BeeHive sulla loro astronave a pedali.

Anche THE MASTER, il boss droide della criminalità, andrà al raduno: ha saputo da Pano the Hutt che il ladro della sua preziosa YarisBlu è un ribelle, e sta aspettando che il suo informatore Lazarus arrivi con le coordinate……………….. una lunga attesa………

Altri ribelli da ogni angolo della galassia pisana si preparano a raggiungere il randevù, e sanno Che l’ombra dell’Imperatore Oftaylor e di Darth Presci incombe su di loro. Io, il saggio Yordan, sarò lì con loro… per essere sicuro che non facciano cazzate. E se è poi le faranno comunque… beh, almeno mi farò quattro risate! (sempre dall’alto dei miei 40 centimetri)

Rieccoci con un nuovo capitolo, cari i miei 25 lettori! Se poi qualcuno di voi si degnasse di scrivere un commento... ingrati...

Comunque, l'aumentare dei partecipanti nella precedente edizione faceva ben sperare. Complice un'annata particolarmente felice per la socializzazione, c'era ottimismo negli organizzatori: anche se la questura avrebbe negato, quell'anno avrebbe visto il mobilitarsi di gran parte della gioventù pisana (o almeno quella degna di essere invitata a un tale "gotha"!).

Ma si sa, un tale pubblico diventa sempre più esigente di anno in anno.. bzz*crack---dovevano espandere i propri orizz0n7i---%egrave sempre un rischio......-----------------------------------

[Questa parte del messaggio è andata perduta da qualche parte nei meandri di Internet. E possibile che un giorno la Fisica Quantistica riesca a spiegare dove sia finito. Per il momento accontentatevi: non vi perdete niente che sia stato già detto... da qualche parte...]

E quindi, falcetto in mano e tanta buona volontà, il novello Panoramix si spaccò la schiena a falciare canne a destra e a manca, certo che la sua idea, supportata dai nuovi potente mezzi tecnologici a disposizione, sarebbe stata la svolta. E così fu... oh si. A metà strada gli "Un, due, un, due" lasciarono il posto a una serie impronunciabile di epiteti che scandivano il tempo della marcia. Quel cazzo di generatore ingrassa dal tramonto all'alba, e anche le casse, porco*BIIIIIIIIIIIIIIIIP*.

Ma fu un tripudio di luci, musica, danze. Chi l'avrebbe mai detto che da un fuoco e quattro torce in croce potesse nascere una cosa del genere? Io di certo no. Fatto sta che accadde, e fu in quell'anno che il nome dell'evento fu coniato. Ma, cari i miei 26 lettori (si, io non mi ero contato: d'altra parte anche alle elezioni ci si vota da soli, no?), quel nome non mi è ancora dato pronunciarlo. Pazientate, perchè sarete sorpresi.

Eh, no. Niente video stavolta. C'è, ma non ho voglia di cercarlo...le foto invece sono QUI