Numero 1: La Genesi

... forse vi avevo parlato di una serata in spiaggia, illuminati da fiaccole a olio, ad ascoltare musica, suonare e chiacchierare... Ebbene, tale serata avverrà (partecipanti permettendo) il 31 maggio. Ovviamente voi destinatari siete invitati. Una mano nell'organizzazione sarebbe ben accetta: c'è bisogno prima di tutto delle torce da giardino, se qualcuno le ha si evita di comprarle; c'è bisogno di qualcuno che sappia suonare qualcosa, magari (evitarsi pianoforti, arpe e strumenti strani: ok per il kazoo); c'è bisogno di musica da ascoltare, a voi la scelta, portate ciò che volete; c'è bisogno di gente, soprattutto di sesso femminile: se avete amiche carine e disponibili (anche non, va bene lo stesso), chiamatele; c'è bisogno di entusiasmo per fare questa cosa, quindi niente musi lunghi o gente che se la tira...

- Cronache del Saggio Yordan, capitolo 1

Forse pochi ricorderanno queste parole. Soprattutto perchè conto solo 10 persone tra i destinatari di quella mail che sarebbe stata destinata a cambiare le mie ultime cinque estati. A rileggerle sale un po' di magone, ripensando ai tempi che furono... Il passato, si sa, diventa sempre più sfumato col tempo, e a solo a tratti ricordo perchè mi venne in mente di proporre una cosa del genere: forse avevo appena visto "L'Appartamento Spagnolo" (e una rapida ricerca su IMDB me lo conferma), che mi incantò con la spensieratezza di quegli studenti e mi diede la voglia di "farlo anche io". Probabilmente volevo dare una scossa alla banda di sfaticati che eravamo, sempre in cerca di qualcosa da fare e perennemente legati a quella deprecabile routine fatta di Pub/Spallette/Vasche (e i Pisani D.O.C. e non sanno sicuramente di cosa parlo)...

Ebbene, quel 31 Maggio fu davvero un evento. Certo, eravamo 15 persone scarse, malamente assortite (chi ha detto che ci sono 7 donne per ogni uomo è solo un bugiardo!), ma lo spirito era quello giusto. Ricordo i salti mortali per i preparativi, in tempi in cui le ristrettezze economiche della vita da studente ti facevano sentire una spesa di 3 euro per una torcia ad olio un investimento per il futuro; i giri di telefonate che feci, una delle cose che non è cambiata negli anni: devo ancora capire perchè la gente preferisce sempre dire "forse" piuttosto che "si" oppure "no". L'annosa questione del Mangiare vs. Bere, che sempre sarà un cruccio per questo evento che predilige la socialità ai conti in tasca (e non provate a farli agli organizzatori, vi potreste spaventare).

Insomma, sono passati 6 anni da quella prima volta, e nessuno, soprattutto io, si sarebbe immaginato che l'evento (nota: non è ancora mai stato nominato!) sarebbe diventato così popolare e sentito da tante persone (nota: io non sono Manzoni e penso sempre in grande :P). Per contratto col mio editore, con l'avvicinarsi della data continuerò con qualche aneddoto accumulatosi negli anni; e vi assicuro che di cose da raccontare ce ne sono...